LEGGERE ATTENTAMENTE IL FOGLIO ILLUSTRATIVO:
Venerdì mattina, è appena suonata la sveglia, faccio un balzo dal letto, volo in bagno, sono in ritardassimo al lavoro, quando un suono di cristallo mi avverte che è arrivato un messaggio su “UOZZAPP”. Corro, inciampo, sblocco la tastiera, è lui, il tipo che mi piace … Evvaiiii!
–“Buongiorno!” (e la classica faccina col bacio con il cuore)
Smetto di fare qualsiasi operazione avessi già iniziato, sono seduta sul letto, con gli occhi sognanti e penso: ora rispondo “buongiornooo” o “buondì” o “Ave”, o che ne so e poi???
Non faccio in tempo a meditare sulle possibili soluzioni e taaac, arriva un altro messaggio, è lui …
– “Che fai?”
Che faccio??? Secondo te che faccio alle 8.00 del mattino? Sarò seduta in bagno, con la marmellata di albicocche che ha formato un rigolo sul lato destro della mia bocca, ho bruciato il caffè per pensare a cosa risponderti e ho messo un calzino verde e l’altro blu.
Ho deciso! Lo lascerò aspettare, che aspettino un po’ questi uomini d’oggi, èccche cavolo!
Salgo in macchina, ho una fretta da fare invidia al Bianconiglio “E’ tardi, è tardi ormai io son già in mezzo ai guaiii!”, al primo semaforo rosso gli scriverò.
-“Buongiorno C. scusa ero in ritardissimo a lavoro, ci sentiamo più tardi? Buona giornata!” (faccina che manda bacino senza cuore, perché non voglio mostrargli i miei sentimenti)
Non mi risponde, vado sul messaggio, virgolette grigie … Daje todosss, non l’ha ancora letto, per questo non scrive.
Nel frattempo un vigile mi segnala che ho letteralmente bloccato il traffico, tutti suonano, tranne il mio telefono, inizia bene questo weekend!
Passano le ore, tra una visita e l’altra in ambulatorio guardo l’iphone, apro WhatsApp, chiudo WhatsApp, riapro WhatsApp, cazzo è online, ora le virgolette sono blu!
Già m’immagino stasera seduta con lui davanti ad un bicchiere di vino, mentre mi tocco i capelli e gli racconto qualcosa di interessante …
Poi mi ricordo che è venerdì e ben che vada lui mi raggiungerà di sicuro in uno di quei locali affollati di gente, per offrirmi un cocktail e urlarmi nell’orecchio “Allora, dove si va stasera? Cosa c’è da fare di bello, io e miei amici vogliamo andare a ballare e fare il delirio!”.
Improvvisamente i miei sogni sfumano, mi ricordo che abito nel pianeta 2015, seconda stella a destra dall’isola che non c’è, dove Peter Pan va a fare “ape con gli amici” e dopo essersi sbronzato modello sedicenne, ti scrive su WhatsApp a fine serata per incontrarti da qualche parte.
Intanto, sono già le 19.00 e del tipo nessuna notizia, solo 169 notifiche del gruppo dei miei amici rompicoglioni che si stanno organizzando per la serata, mentre io ho messo silenzioso “1 settimana” per non scaricare il telefono.
Mi doccio, mi trucco, mi vesto, mi guardo allo specchio e penso “Ehi, non sei niente male a trent’anni! Ma mollalo questo deficiente, vai a strafogarti di sushi con i tuoi amici e goditeli fin quando non saranno sposati e vecchi!”
La mia mente viaggia indietro fino agli anni ’90, quando avevo vent’anni.
Che figata, quando i ragazzi ti scrivevano per invitarti ad uscire, coraggiosi come guerrieri che si apprestano alla battaglia, sprezzanti del pericolo di prendersi un palo di faccia!
Allora decido di aprire le Note sul mio cellulare e di scrivere ai posteri perché si ricordino come si corteggia una donna usando correttamente WhatsApp:
1) Il “buongiorno” è una cosa meravigliosa, ci fa un sacco di piacere che insieme a Lisa, a Giovanna, a Jessica e a Francesca, siamo il vostro primo pensiero al risveglio;
2) Noi donne odiamo il messaggio “Stasera?”, a meno che non abbiate già in mente un piano preciso su dove portarci a cena e soprattutto solo a condizione che l’abbiate scritto perché siete davvero interessati a sapere se siamo libere e senza programmi perché avete voglia di vederci;
3) Se siamo noi a prendere l’iniziativa di inviare un messaggio, sappiate che questo è costato fatica, sudore, abbandono momentaneo dell’amor proprio, 700 telefonate alla nostra migliore amica per ottenere consenso a farlo e una tisana rilassante, quindi anche se state discutendo con il Dalai Lama sulla religione buddhista, o sta segnando l’Inter, siete pregati di rispondere;
4) Siamo stanche dei messaggi notturni, sono proprio da sfigati!
5) Se non vi rispondiamo su WhatsApp è inutile che ci scrivete su Facebook in posta privata, magari stiamo già dormendo, eh!
6) Siamo stanche del messaggio “Che sei figa in questa foto profilo!”, solo per attaccare bottone. Siete poco originali!
7) Ogni tanto ricordatevi che avete speso 50 EURO mensili per il piano tariffario NO LIMITS, quindi potete anche alzare il telefono e utilizzare i 1000 minuti che avete a disposizione;
8) Mentre scrivo questo post, mi è appena saltato il cuore in gola, per un messaggio della Conad che mi avverte che fino al 24 febbraio il Grana Padano è a 0.69 all’etto, mentre io aspettavo una risposta importante dal tipo di cui sopra;
9) Noi donne amiamo parlare con le faccine per accompagnare quello che abbiamo scritto, ma non essere inondate di cuori, sorrisi e soprattutto di puntini di sospensione;
10) Non scrivete mai messaggi quando siete in compagnia dei vostri amici, facendo leggere le nostre risposte, mostrando loro la nostra foto profilo di WhatsApp e Facebook, accompagnando con frasi in cerca di consenso comunitario, del tipo “Guarda che figa … Non te la faresti?”
11) Vi abbiamo insegnato noi a fare gli screenshot delle conversazioni dai tempi di Messenger, più o meno quindici anni fa. Adesso basta mandarle al vostro migliore amico per chiedergli cosa dovete rispondere quando siete nella merda.
12) La faccina del maniaco con gli occhiali da sole ci può ricordare solo il vostro fare maniaco.
13) L’ultimo vostro messaggio “TI SCRIVO PIU’ TARDI” è datato 15 agosto 2008;
14) Quando non sapete cosa rispondere, è inutile che mandate faccine idiote che ridono con le lacrime o peggio “ahahah”, che risposta è??? Cosa c’è da ridere??? Bah!
15) Capisco che siete stati in missione galattica per l’Agenzia Spaziale Europea sul pianeta Urano, ma non vi sembra un tantino esagerato non scrivere per 6 mesi e poi comparire con un semplice “Ciaoooo! Ma che fine hai fatto?”. Che fine ho fatto io??? Ci vuole coraggio anche solo a visualizzarvi!
16) Smettetela di scrivere solo quando vi lasciate con la fidanzata, alla quale avete detto “TU RIMARRAI DA SOLA, IO POSSO AVERNE QUANTE NE VOGLIO!”, riapparendo con messaggi tipo “Ciao come stai? Volevo dirti che sono di nuovo single!”.
17) E poi “Mi raccomando non mi scrivere più tardi che sono con lei …”
18) Se vi abbiamo appena scritto un messaggio di 13.000 caratteri, che abbiamo studiato, letto e riletto per 3 settimane, prima di premere invio, fateci il favore di non rispondere con una frase, perché se vi avessimo davanti vi metteremmo le mani al collo per finirvi come una gallina. Soprattutto quando sviate dicendo “Non capisco a cosa ti riferisci”.
19) Se siamo noi a non rispondervi subito, siete pregati di non incalzare con “con chi sei?, “cosa stai facendo?” oppure “brava, leggi e non rispondi!”, le detestiamo e se non possiamo scrivere è solo perché stiamo partecipando ad una conferenza video dell’Onu sui diritti umani.
20) Se siamo in fondo alla vostra Cronologia di WhatsApp, vuol dire che può bastare così, è stato bello, ma “scusa, ora devo andare, ho un appuntamento con le mie amiche in centro per fare un ape e parlare di cose più importanti tipo il nuovo trattamento viso multivitaminico. Addio!”
Fabrizia
itrentenni@gmail.com
itrentenni
Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa.
Scriveteci a itrentenni@gmail.com
Latest posts by itrentenni (see all)
- Lettera al mio semino - 2 Marzo 2023
- Gli anni di Cristo - 21 Febbraio 2023
- 36 anni.. Quant’è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! - 21 Febbraio 2023
Involtini di Peperone
Quanta verità! Aggiungerei anche: se mi chiedi di uscire (anche via whatsapp ok, te lo concedo) almeno poi pensa a cosa fare/dove andare/ a che ora venirmi a prendere e non sparire quando accetto x poi tornare (sempre con whatsapp) dicendo: dovevamo uscire noi? Ecco, appunto: DOVEVAMO!
Fabrina
hai ragione… Dimenticavo, la sparizione!!! 😉
giangi
Un testo pieno di luoghi comuni…
Avete rotto Le balls con ste regole Di in gioco malato.
Vedete un po di sfossilizarvi. Sempre as aspetta il Principe azzurro…
Be alcune volte bisogna cacciare se si vuole qualcosa.
Otherwise Chi te tocca te tocca
PaoliG
Classica lagna italiana. Pretendono che tutto intorno a loro cambi, rimanendo immobili
Sabrina
Luoghi comuni??? Noi non aspettiamo più il principe azzurro ma qualcuno che abbia il coraggio di mettersi veramente in gioco e non scappi appena la comunicazione (quando c’è) diventa leggermente più profonda.!!
Silvia
ahahahah! sei un genio ragazza mia, oggi aimè è proprio cosi!
Francesco
Allora, nella 3 dite che dobbiamo rispondere sempre, nella 19 però voi siete autorizzate a non farlo? 😉
Silvia
Quanto ho riso e quanto mi sono ritrovata in tutto questo post…favoloso il passaggio ” La mia mente viaggia indietro fino agli anni ’90, quando avevo vent’anni. Che figata, quando i ragazzi ti scrivevano per invitarti ad uscire, coraggiosi come guerrieri che si apprestano alla battaglia, sprezzanti del pericolo di prendersi un palo di faccia!”
…verissimo non avevamo cellulari galattici…a volte manco lo avevamo proprio… ma c’era coraggio, c’era dignità! Cuori impavidi 😉
mainagioia
è tutto vero altro che luoghi comuni. Comunque pensavo di essere l’unica quella ad avere esperienze in sparizioni. Lui che si fa sentire dopo ben 12 anni (su messenger), che mi parla come se non fossero mai trascorsi, usciamo di nuovo come 12 anni prima, bacio, inizia letteralmente a stalkerare con messaggi pieni di bacini cuoricini buongiorni buonanotti etc per 2 settimane nelle quali ci vediamo altrre 2 volte senza fare nulla se non baci. Ore trascorse su messenger e whatsapp di notte conf rasi del tipo “non vedo l’ora di vederti”. Appuntamento fissato il venerdì sera alle 20.30. Pacco ricevuto (via messaggio criptico whatsapp) alle 20 con ripromessa “ti chiamo domani e ti spiego”. di domani ne sono arrivati centinaia e la telefonata nn è mai stata ricevuta. Alle mie richeiste di uscita, sparizioni. Ricomparse trimestrali con richieste di uscire da parte sua, alla mia accettazione sul giorno seguiva sempre una sparizione .. ma perché? ultimo pacco ricevuto ad agosto, ma I like su facebook continua a farli! che problem hanno gli uomini. PS: la storia di cui sopra si applica a più di una persona. almeno 4 negli ultimi 2 anni
PaoliG
Credevo che a 30 anni si smettesse di comportarsi e (s)ragionare come degli stramaledetti adolescenti. Dovrebbe essere un dovere per legge. E invece…
Mio Dio che tristezza totale, apocalittica, inimmaginabile
Alessandro
Molto divertente questo post! Da maschio trentenne fin troppo indeciso, ne trarrò qualche utile consiglio! Un saluto!