Il video dei baci tra sconosciuti è il più recente esempio di quanto la rete sia una potenza. Tatia Pilieva in meno di 24h è diventata una star con il suo video esperimento “First Kiss”. Milioni di persone hanno visto i baci scambiati per la prima volta tra perfetti estranei. Si è poi scoperto essere uno spot girato anni fa, ma poco importa, è bello uguale.
C’è chi si è commosso, emozionato, eccitato o per niente coinvolto da quell’esperimento.
(Tra l’altro non so voi, ma noi Trentenni ci siamo innamorati della coppia qui su: lui cappellino, lei maglia a righe…).
E da Trentenni, oggi, ci stiamo chiedendo quanti tipi di baci ci siano e se anche i baci possano avere un’età.
E quindi ecco le ipotetiche 4 età dei baci.
Il bacio dei 16 anni.
Quello che non finisce mai. Quello che quando inizia parte in sottofondo di default: “Don’t wanna close my eyes, I don’t want fall asleep. Cause I’d miss you babe and I don’t want to miss a thing”. Quello che se arriva la metropolitana ce ne fottiamo e prendiamo la prossima. Quello del “come te nessuno mai”. Quello del “sarà per sempre”. Credici.
Il bacio dei 19/20 anni.
È quello del “mi ha lasciato e quindi al mio tre liberi tutti e modalità bacia tutti attiva“. È il bacio veloce, chiesto, cercato, concesso, obbligato, sudato, inutile, regalato, inaspettato, giocato, sperimentato, negato, odiato, schifato, sbagliato, erotico, divertito, rubato. Datene più che potete.
Il bacio dei 26/27 anni.
È quello del “è la volta buona”. Ogni bacio potrebbe essere IL bacio.
Quello che ti entra diretto in pancia, che magari aspettavi dai tempi dell’oratorio. Quello che sognavi la notte, e non vedevi l’ora si tramutasse in realtà. Quello della figa della classe che finalmente si è accorta di te. Quando arriva QUEL bacio prendi il primo shuttle per lo Spazio e sei pronto a perderti nella galassia tra meteoriti e albe, tanto a te importa soltanto fluttuare tra Marte, Venere e Saturno assecondando la forza di gravità. E non vedi l’ora di mandare a quel paese Paolo Fox. Le stelle e i pianeti, ormai, sono i tuoi migliori amici.
Bene, ti sei innamorato, e forse sarà per sempre.
Il bacio dei 30 anni.
Può avere più varianti.
Può essere il “vostro” bacio. Quello che conosci bene, che cerchi e che ti rassicura o che si trasforma nella più focosa passione. Intimo, bagnato, esagerato, violento, travolgente, eccitante. Che regala dolcezza e protezione, consolazione, verità e unicità.
Poi c’è il bacio del “non importa parlare, l’importante è limonare”. Ed è il più divertente, libero e spensierato. Quello che l’indomani: “come si chiamava? Paul? Susan? Joe?”. E giù a ridere.
E poi c’è il bacio del “metto nel decanter i miei sentimenti e lascio evaporare un po’”. Quel bacio non dato, desiderato, immaginato, cantato, romanzato, proibito, vietato, rinunciato. Quello che penetra nell’immaginario mentale tipico dello Sliding Doors. Di quell’altra vita. Che chissà come sarebbe stata. Che avrebbe avuto il sapore di fine estate e del “e poi mai più”. E solo quando tutto sarà evaporato sarai in salvo. Altrimenti fregati.
Silvia
itrentenni@gmail.com
Silvia Rossi
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mah
purtroppo il video era una pubblicità.
ciao
http://www.slate.com/blogs/xx_factor/2014/03/11/first_kiss_video_tatia_pilieva_films_strangers_who_are_also_actors_models.html
Mmp
Non si possono fare i complimenti a Silvia per l’articolo e soprattutto per la qualità della scrittura.
La leggerei per ore..
Mmp
Non si possono non fare… chiedo venia
itrentenni
Grazie! Mi fai un complimento bellissimo! Mi fa piacere! continua a seguirci!
Un abbraccio da tutte noi!