È iniziata. La Settimana del Design è iniziata e Milano diventa in un batter d’occhio bella, internazionale, ridicola, fastidiosa, esagerata, colorata, trafficata e chi più ne ha più ne metta.
Per i Trentenni milanesi è l’occasione giusta per darsela a gambe levate e abbandonare la città. Magari dicendolo sui social e facendo un po’ i fighi: “Vi saluto, godetevi Alcantara, Kartell e Nendo, io volo al mareeee”. E intanto ti piazzano lì i nomi giusti come a dire: “Io con Philippe Starck ci mangio il gelato al mare sul suo yatch…”.
Premessa importante per i profani che leggono o che frequenteranno Milano durante il Salone: non cercate di spiegarvi o di capire troppo. Non chiedetevi MAI “ma che cavolo significa quel monolite fucsia di resina del Mar Baltico nella teca di Marcel Wanders, illuminato dalle luci dreamy pop di Tom Dixon?”. Non fatelo. Ve ne pentirete. Piuttosto fatevi accompagnare da un amico appassionato. Il design non è per tutti.
Se invece ve ne fregate di capire e siete semplicemente curiosi o volete accaparrarvi il pezzo del designer del futuro la nostra Architetta Andy ci suggerisce Ex.t, design fresco semplice, giovane. Si trova in Via Tortona 34 e udite-udite vendono i prodotti al 30% sconto…muoveteviiiii! Oppure andate alla Rinascente a conoscere e farvi riparare qualcosa da Martino Gamper, il designer altoatesino – famoso per dar nuova vita agli oggetti – sarà lì con un team di artigiani specializzati, per far rinascere la vostra sedia rotta, o stravolgere le vostre borse.
Ora – brevemente – sottoporremo alla vostra attenzione le tipologie di “people” che incontrerete:
Il designer: Come riconoscerlo? Potrebbe indossare camicia, pantalone casual elegante e scarpa da tennis. Meglio se fluo. Calzino colorato, possibilmente di un colore che fa a pugni con il fluo. È interessato e disposto a spiegare tutto. Tendenzialmente logorroico. Altra tipologia di designer è quella del Nordico (danese, svedese, finlandese, olandese). Si aggirerà di nero vestito per lo stand, il padiglione, il locale, la piazza con i suoi pantaloni strutturati al polpaccio, o con la sua gonna sotto il ginocchio e le sue scarpe maxi. Entrambi i generi porteranno il calzino bianco. Corto. Orrendo.
L’alternativo che non ne sa niente: ecco, se dal designer accetterete il fatto di trovarlo vestito come se fosse carnevale, dall’alternativo che non ne sa nulla potete non farlo. Potete indignarvi di fronte a occhialetti da nerd con lenti non graduate, camice a pois abbinate a gonne a righe, cappelli di lana a tesa larga anche se la primavera è arrivata etc etc…vorra andare a tuuuuuuuuutte le presentazioni o feste, ma finirà al baracchino di Via Tortona alla rotonda di fronte alla Deloitte a prendere il panino con la salamella.
Gli studenti: saranno tutti belli/e, giovani, interessanti, trendy, giusti/e, capaci e pieni di entusiasmo. Ma sempre troppo piccoli/e.
L’Imbroglione: “No io mi sono stufato del Fuorisalone, ormai le feste sono tutte uguali, un casino generale”. E poi eccolo lì, lo trovi al Superstudio, in Ventura Lambrate, al Brera Design District per i party – rigorosamente su invito – ai quali se manchi sei proprio ouuuut. E se glielo farai notare la risposta sarà: “Va beh, devo fare un po’ di PR…ero costretto”.
Fabio Novembre: Il famosissimo designer e architetto Fabio Novembre ci sarà sempre. Ovunque. Sarà lì e là. Nello stesso momento. Posterà un miliardo di foto su Instagram di installazioni fantastiche che solo lui capirà. Ma se avrete modo di chiedergli di spiegarvi una qualche struttura, oggetto, concept sarà generoso. Molto generoso. E partirà, sappiatelo, dall’età dei fossili per arrivare a oggi, citando filosofi e poeti. E alla fine, mi dispiace dirvelo, lo amerete.
Il modello o la modella: fatevene una ragione, ci saranno sempre modelli o modelle in giro, anche solo semplicemente per darvi fastidio.
Nola
itrentenni@gmail.com
Silvia Rossi
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Merendina da Tiffani
il finale di una telefonata tipica nella Design Week… dai vediamoci, facciamo però passare questo Salone che ho tutte le sere incasinate!!! ma anche se nella vita fai il fiscalista :-).
mi fate sorridere!
MdT
admin
ahahahahahaha anche tu ci fai sorridere Merendina!
Grazie per i tuoi commenti sempre ironici e acuti 😉
Un abbraccio
Raffi
Potevo non seguire un blog con questo titolo??
Illuminante fotografia della designweek 🙂
love love love
R
admin
Ciao Raffi!
Che bello! Siamo felici che ti faccia piacere stare qui con noi 🙂
Continua a seguirci ! YO!
Baci baci.