La consapevolezza dei 30 anni

Chi mi conosce bene sa che nonostante sia single da un po‘ mi sono portata dentro un uomo che è stato il più importante della mia vita, ma che ad oggi, dopo avermi abbandonato per ben due volte ho dovuto lasciare andare via definitivamente.
Perché non si può obbligare nessuno ad amarti e soprattutto non puoi dare a nessuno il permesso di ferirti così tante volte. Puoi solo dare buone ragione per farti amare, ma non necessariamente lo sarai.
A 30 anni acquisti la cosa più importante: la CONSAPEVOLEZZA.
E tre cose ho capito con certezza e mi ripeto sempre: la prima è che tu hai sempre una scelta.
pexels-photo-277593Scegli di fare qualcosa, di ferire qualcuno, di amare qualcuno, di abbandonarlo ecc. e non ci sono scuse. Si sceglie e ci si assume la responsabilità delle conseguenze.
La seconda è che la vita è troppo importante per essere presa sul serio. Quindi leggerezza nelle cose che non contano (che non sia superficialità). Ho un lavoro precario, non ho un fidanzato, ma ho la salute che è la cosa più importante.
La terza è che quando finisce una storia importante devi concederti di soffrire, di essere triste, di essere debole e di chiedere aiuto.
Devi toccare il fondo e soprattutto devi darti tempo, perché purtroppo, il dolore non svanisce velocemente, è lento.
DKC0h_3WAAEVnYCDovrai distrarti e tenerti la vita occupata per non pensare, ma prima o poi dovrai fermarti a sentire il dolore e con CONSAPEVOLEZZA capire che è finita, che quella persona non ti vuole più, che sei sola, ma puoi farcela, anche se fa male.
Quando penserai di non potercela fare per il troppo dolore, dentro di te uscirà una forza che neanche tu sapevi di avere. Ma la cosa più triste di questo processo è che il fondo lo devi toccare, devi chiuderti in casa e piangere, buttare fuori tutto quello che hai dentro, sentirti uno schifo, sentire il cuore in frantumi, solo così un giorno, dal nulla, ti sveglierai e vedrai la luce. A me è successo così.
Ho ricominciato a volermi un po’ bene ed accettare i miei errori, a guardarmi con occhi diversi.
E finalmente sto bene, perché ora, ogni volta che cado, mi rialzo più forte di prima.

Stefania
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