Cresciamo con un sogno di vita, chi vuole essere realizzato nel lavoro, chi nell’amore, chi vuole una famiglia e chi vuole divertirsi. Tutti abbiamo un sogno.
Il mio era quello di amare la persona con la quale condividere la vita e creare una famiglia. Mi stavo per sposare, lei più giovane di qualche anno. É arrivata per caso, una sera d’estate, ne ero attratto e non capivo perchè.
Ci siamo conosciuti pian piano, ci siamo frequentati fino a innamorarci. Ma ognuno è rimasto col suo sogno o, per meglio dire, con la vita che voleva avere senza complicazioni di sorta.
So cosa state pensando e posso percepire i pensieri incriminatori che si scagliano con veemenza su di me, ma non mi importa. Non fu la classica scappatella.
Mia moglie con tutte le carte in regola per essere la donna della mia vita, così come pensavo quando la sposai. Questa ragazza invece l’opposto, potrei dire il mio alterego femminile.
Pensavo di essere abbastanza maturo da conoscermi ma, fino in fondo, penso che non ci si conosca mai.
Perché per arrivare nelle viscere di noi stessi serve la follia, quella che una persona particolare ti fa conoscere, quella chiave che apre le porte della tua profondità e ti ci accompagna (perché da solo potresti mai più ritornare).
E quella follia cosa è? È amore, nella sua forma più vera.
Ecco, biasimatemi se volete, ma io mi sono innamorato di lei, essendo sposato con una persona stupenda.
Photo by Jamie Street on Unsplash
Nell’ultimo anno sono successe molte cose, ci siamo presi e lasciati diverse volte perché non è facile accettare di cambiare vita, di cambiare il proprio sogno, ma l’amore è sempre rimasto lì.
Non potendo più gestire una doppia vita mi sono guardato dentro per capire che cosa volessi realmente: ho seguito un percorso psicoterapeutico, ho confessato la situazione ai miei genitori, mi sono allontanato da casa e tanto altro. Ho cercato con tutte le mie forze di cambiare la mia vita; sono arrivato vicino al divorzio senza sapere se lei ci sarebbe stata.
Ho trascorso più di cento giorni senza di lei e l’amore è sempre rimasto lì, con me e con lei, mentre si ascoltava per capire se poteva affrontare una situazione che era davvero diventata complicata e se poteva accogliere nella sua vita il “pacchetto” oneroso che le proponevo. Ho fatto molto per lei, moltissimo, il massimo del meglio di me.
Photo by Elizabeth Tsung on Unsplash
Ho fatto tutto quello che mai sono riuscita a fare per mia moglie: ho scritto canzoni, poesie, lettere, ho dormito insieme a lei, ho macinato chilometri, ho pianto e ho tenuto duro, le ho regalato giorni di magia mano nella mano, ho fatto il miglior sesso della mia vita, le ho regalato un anello e le ho chiesto di essere mia per sempre anche se forse, dal canto suo, un’utopia. Le ho donato la mia anima, il mio cuore ed il mio tempo, la mia essenza.
Lei è ed è stata per me la migliore amica, compagna, fidanzata, amante e donna che abbia desiderato accanto e mi vergognavo a pensarlo. Ma poi non più.
Non più anche se è finita.
Se il destino ha scritto che noi staremo insieme, non ci sarà nulla di mezzo che lo impedirà. Ne sono certo. Se è vero amore, sarà ancora lì ad aspettarci tra qualche anno.
Photo by Adeolu Eletu on Unsplash
Abbiamo guardato la luna insieme senza saperlo quando i mesi passavano nel silenzio. Mia figlia porta la sua iniziale. Lei mi completa. Dovevamo percorrere questo pezzo di vita insieme e dovevamo crescere insieme.
Questa è la storia più vecchia del mondo ma da trentenne voglio dedicare a tutti i lettori quello che con le lacrime ho maturato in questi anni. Ho provato sulla mia pelle quanto la società, la famiglia e l’ambiente in cui si vive condizioni le nostre scelte; quanto la razionalità e la ragione sia il nostro modo prevalente di definire ciò che non possiamo “de-finire”, ovvero i sentimenti.
Photo by Jez Timms on Unsplash
Quindi voglio dirvi di amare contro ogni regola, perchè se non amate non vi servirà comunque essere al mondo, indipendentemente da con chi starete. Amate, amate senza pregiudizi, senza convinzioni e senza dogmi culturali e sociali.
Amate chi dovete e chi volete amare, anche se non era il vostro sogno, anche se il vostro sogno dovrà cambiare, anche se sarà difficile, anche se vi scontrerete con la ragione e la società, anche se sarà doloroso, ma amate.
Amate senza filtro.
Questo spazio è dedicato alle vostre storie. Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa. Scriveteci a itrentenni@gmail.com
No filter
itrentenniCresciamo con un sogno di vita, chi vuole essere realizzato nel lavoro, chi nell’amore, chi vuole una famiglia e chi vuole divertirsi. Tutti abbiamo un sogno.
Il mio era quello di amare la persona con la quale condividere la vita e creare una famiglia. Mi stavo per sposare, lei più giovane di qualche anno. É arrivata per caso, una sera d’estate, ne ero attratto e non capivo perchè.
Ci siamo conosciuti pian piano, ci siamo frequentati fino a innamorarci. Ma ognuno è rimasto col suo sogno o, per meglio dire, con la vita che voleva avere senza complicazioni di sorta.
So cosa state pensando e posso percepire i pensieri incriminatori che si scagliano con veemenza su di me, ma non mi importa. Non fu la classica scappatella.
Photo by Alejandra Quiroz on Unsplash
Mia moglie con tutte le carte in regola per essere la donna della mia vita, così come pensavo quando la sposai. Questa ragazza invece l’opposto, potrei dire il mio alterego femminile.
Pensavo di essere abbastanza maturo da conoscermi ma, fino in fondo, penso che non ci si conosca mai.
Perché per arrivare nelle viscere di noi stessi serve la follia, quella che una persona particolare ti fa conoscere, quella chiave che apre le porte della tua profondità e ti ci accompagna (perché da solo potresti mai più ritornare).
E quella follia cosa è? È amore, nella sua forma più vera.
Ecco, biasimatemi se volete, ma io mi sono innamorato di lei, essendo sposato con una persona stupenda.
Photo by Jamie Street on Unsplash
Nell’ultimo anno sono successe molte cose, ci siamo presi e lasciati diverse volte perché non è facile accettare di cambiare vita, di cambiare il proprio sogno, ma l’amore è sempre rimasto lì.
Non potendo più gestire una doppia vita mi sono guardato dentro per capire che cosa volessi realmente: ho seguito un percorso psicoterapeutico, ho confessato la situazione ai miei genitori, mi sono allontanato da casa e tanto altro. Ho cercato con tutte le mie forze di cambiare la mia vita; sono arrivato vicino al divorzio senza sapere se lei ci sarebbe stata.
Ho trascorso più di cento giorni senza di lei e l’amore è sempre rimasto lì, con me e con lei, mentre si ascoltava per capire se poteva affrontare una situazione che era davvero diventata complicata e se poteva accogliere nella sua vita il “pacchetto” oneroso che le proponevo. Ho fatto molto per lei, moltissimo, il massimo del meglio di me.
Photo by Elizabeth Tsung on Unsplash
Ho fatto tutto quello che mai sono riuscita a fare per mia moglie: ho scritto canzoni, poesie, lettere, ho dormito insieme a lei, ho macinato chilometri, ho pianto e ho tenuto duro, le ho regalato giorni di magia mano nella mano, ho fatto il miglior sesso della mia vita, le ho regalato un anello e le ho chiesto di essere mia per sempre anche se forse, dal canto suo, un’utopia.
Le ho donato la mia anima, il mio cuore ed il mio tempo, la mia essenza.
Lei è ed è stata per me la migliore amica, compagna, fidanzata, amante e donna che abbia desiderato accanto e mi vergognavo a pensarlo. Ma poi non più.
Non più anche se è finita.
Se il destino ha scritto che noi staremo insieme, non ci sarà nulla di mezzo che lo impedirà. Ne sono certo. Se è vero amore, sarà ancora lì ad aspettarci tra qualche anno.
Photo by Adeolu Eletu on Unsplash
Abbiamo guardato la luna insieme senza saperlo quando i mesi passavano nel silenzio. Mia figlia porta la sua iniziale. Lei mi completa. Dovevamo percorrere questo pezzo di vita insieme e dovevamo crescere insieme.
Questa è la storia più vecchia del mondo ma da trentenne voglio dedicare a tutti i lettori quello che con le lacrime ho maturato in questi anni. Ho provato sulla mia pelle quanto la società, la famiglia e l’ambiente in cui si vive condizioni le nostre scelte; quanto la razionalità e la ragione sia il nostro modo prevalente di definire ciò che non possiamo “de-finire”, ovvero i sentimenti.
Photo by Jez Timms on Unsplash
Quindi voglio dirvi di amare contro ogni regola, perchè se non amate non vi servirà comunque essere al mondo, indipendentemente da con chi starete. Amate, amate senza pregiudizi, senza convinzioni e senza dogmi culturali e sociali.
Amate chi dovete e chi volete amare, anche se non era il vostro sogno, anche se il vostro sogno dovrà cambiare, anche se sarà difficile, anche se vi scontrerete con la ragione e la società, anche se sarà doloroso, ma amate.
Amate senza filtro.
itrentenni@gmail.com
itrentenni
Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa.
Scriveteci a itrentenni@gmail.com
Latest posts by itrentenni (see all)
Potrebbe anche piacerti
Lettera al mio semino
Ciao mio piccolo semino, chi ti scrive è la tua mamma o per lo meno quella che lo è stata anche se...
Gli anni di Cristo
A febbraio di quest’anno saranno 33, i famosi “anni di Cristo”. Ad un mese dallo scalino...
36 anni.. Quant’è bella giovinezza,...
Ciao, fra qualche minuto dovrò soffiare su ben 36 candeline, vorrei tanto fermare il tempo, ma è impossibile,...