Ho compiuto da un mese trentaquattro anni e sembra che stia tornando tutto alla normalità.
Sembra, ma non ne sono sicura, perché ci sono dei giorni dove sono completamente in down e non mi sembra di fare niente di buono.
I miei trentatré sono stati i più difficili di tutta la mia vita. Io, sempre positiva e quasi sempre sorridente, mi sono ritrovata a fare i conti con degli episodi che mi hanno destabilizzata.
Photo by Anthony Tran on Unsplash
Insicurezze al lavoro che, nel bene o nel male, faccio da 14 anni, insicurezze sulla mia persona e sul mio essere amica, e quell’ incidente dal quale sono uscita, fisicamente, miracolosamente illesa.
Passavo le giornate a piangere, per qualsiasi cosa ed ero irriconoscibile. Poi la vacanza con un’ amica che non ha mai fatto domande scomode e la decisione: andare dalla psicologa.
Oggi, in terapia da due mesi, ringrazio la mia parte intelligente, sicura e ferma per aver preso questa decisione da sola.
Ho detto grazie, ho chiesto scusa e ho fatto un tatuaggio per mettere un punto ad una situazione delicata: sto riprendendo in mano la mia vita e, per la prima volta da un anno a questa parte, mi sembra di vedere la luce in fondo al tunnel.
E quindi, per la prima volta, ringrazio me stessa per non aver mollato!
Trentaquattro confido in voi!
Questo spazio è dedicato alle vostre storie. Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa. Scriveteci a itrentenni@gmail.com
Trentaquattro
itrentenniHo compiuto da un mese trentaquattro anni e sembra che stia tornando tutto alla normalità.
Sembra, ma non ne sono sicura, perché ci sono dei giorni dove sono completamente in down e non mi sembra di fare niente di buono.
I miei trentatré sono stati i più difficili di tutta la mia vita. Io, sempre positiva e quasi sempre sorridente, mi sono ritrovata a fare i conti con degli episodi che mi hanno destabilizzata.
Photo by Anthony Tran on Unsplash
Insicurezze al lavoro che, nel bene o nel male, faccio da 14 anni, insicurezze sulla mia persona e sul mio essere amica, e quell’ incidente dal quale sono uscita, fisicamente, miracolosamente illesa.
Passavo le giornate a piangere, per qualsiasi cosa ed ero irriconoscibile. Poi la vacanza con un’ amica che non ha mai fatto domande scomode e la decisione: andare dalla psicologa.
Photo by wu yi on Unsplash
Oggi, in terapia da due mesi, ringrazio la mia parte intelligente, sicura e ferma per aver preso questa decisione da sola.
Ho detto grazie, ho chiesto scusa e ho fatto un tatuaggio per mettere un punto ad una situazione delicata: sto riprendendo in mano la mia vita e, per la prima volta da un anno a questa parte, mi sembra di vedere la luce in fondo al tunnel.
E quindi, per la prima volta, ringrazio me stessa per non aver mollato!
Trentaquattro confido in voi!
G.
itrentenni@gmail.com
itrentenni
Riflessioni, propositi, affanni, sogni, ricordi, speranze, cicatrici, obiettivi, preoccupazioni, desideri. Parole sparse, pensieri e riflessioni. Voglia di raccontarsi o semplicemente di sentirsi come a casa.
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