Ho iniziato a scrivere ben due libri. Ho ancora lì tutto. Il primo sarebbe stato perfetto per un film generazionale di merda alla Tre Metri Sopra il Cielo e col senno di poi sono abbastanza convinta nel dirvi che forse ho sbagliato a non andare avanti a scriverlo. Oggi sarei ricchissima e insultatissima in rete dai critici cinematografici per l’ennesima commedia romantica in uscita al cinema prodotta dal ricco produttore italiano, invece di perdermi in discorsi tragicomici sulla “morte senza possibilità di resurrezione” del giornalismo e dell’editoria italiana. Il secondo libro aveva addirittura un titolo: “Volevo essere Fabio Volo e invece me lo sono sposato”. Si. Sono sempre stata una tipa molto fantasiosa e soprattutto egocentrica. Viaggio con la mente lontanissima. Tutto mi sembra possibile. Farei invidia ad Alice nel Paese delle Meraviglie. 
Oggi con I Trentenni raccontiamo tante, tantissime storie: storie di rinascita, di rivincita, di follie, di amore e solitudine, di cambi vita e di sogni ancora da realizzare. Lo facciamo perché la nostra è una delle generazione più belle. Non sono i tormentati 18, i fancazzari 20, gli ansiosi 29. Sono i 30, 32, 33, 35. Gli anni più belli e per certi versi i più ricchi di sensazioni, emozioni e nuove consapevolezze. 
Ogni giorno ci scrivono persone che hanno semplicemente voglia di raccontarsi o aspirano, magari, a scrivere un libro. Ed ecco che arrivo al motivo di questo post. Perché abbiamo una notizia da darvi: esiste una piattaforma di crowdfunding interamente dedicata ai libri. Si chiama bookabook e se sei un aspirante autore (esordiente e non) puoi proporre il tuo libro cliccando direttamente QUI. Se invece sei un divoratore di libri, hai voglia di sentire nomi nuovi, scoprire nuove storie e dare una mano a nuovi autori puoi sostenere le campagne che servono a finanziare la pubblicazione di un volume, che se ci pensate è una figata pazzesca. 
Ah vi state chiedendo se mai concluderò e pubblicherò quei libri? Quasi quasi provo a proporli a bookabook… Nel frattempo un libro con il mio nome tra gli autori c’è, si intitola I TRENTENNI e parla di voi. All’interno c’è la mia storia, quella di Ilaria e quella di Stefania. 
Poi c’è quella di Claudia che “ma che cazzo ci vai a fare un anno in Australia!”, c’è Ivan che “da grandi età con il 3 davanti, derivano grandi responsabilità”, Fabrizia che le trentenni di oggi “erano le principesse che ballavano al buio, durante le feste in casa, perché un bacio era una cosa molto privata della quale avevamo vergogna …” e Lara che “la crisi è venuta da me, ha bussato sulla mia spalla, mi ha guardata negli occhi e mi ha detto «andiamo?»”. E voi che storia avete da raccontare? Silvia de I Trentenni itrentenni@gmail.com
Silvia Rossi
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Serena
Io ho 36 anni (quasi 37 ma per arrivar a maggio c’è ancora tanto tempo) e il sogno di scrivere un libro c’è l’ho dal almeno una quindicina d’anni. Adesso, a questo punto della mia vita, come mamma single con il cuore infranto, la favola spezzata a metà ed un lavoro full-time (grazie al cielo!), non è che abbia molto tempo per dedicarmi alla scrittura., ma lo faccio, non demordo, perché ne ho bisogno per me. Amo mio figlio alla follia, sono una buona madre, una brava impiegata e una casalinga coscienziosa (ma non ossessiva). Sono anche Serena però, la donna che ha ripreso in mano la propria vita e cerca di portare avanti a pezzi e bocconi quel sogno di ragazza, perché ho aspettato anche troppo e ho sprecato energie concentrandomi altrove. Fino a poco fa avevo 2 certezze nella vita, mio figlio e la passione per le storie. Adesso ne ho 3, si è aggiunto il 30ennepower che mi muoverà nella direzione giusta: io!